Il plagio letterario
Il plagio letterario consiste nell'utilizzazione e riproduzione totale o parziale di un'opera altrui in un proprio lavoro, con attribuzione a sé stessi della paternità della stessa. Tale violazione del diritto d'autore comporta, a carico del contraffattore, e sempre che la violazione sia stata commessa con dolo o colpa, l'applicazione di sanzioni civili e penali (dir.civ.) (dir.pen.) Ci sono diverse forme di plagio, ognuna delle quali si differenzia l'una dall'altra per alcune peculiarità':
Il plagio diretto è il tipo di plagio dove il testo viene preso parola per parola da un'altra fonte. Spesso le persone copiano e incollano informazioni da Internet e le inseriscono nei propri documenti. Si tratta di plagio se il nome del sito web non è incluso e non vengono usate le virgolette.
Il plagio Indiretto è costituito nel cambiare qualche parola da una fonte; è tanto plagio quanto ogni parola copiata e incollata. Le informazioni devono essere parafrasate e bisogna sempre citare la fonte.
Il plagio di un intero documento si riferisce alla produzione di uno scritto e qualcun altro lo riutilizza interamente senza citare la fonte. Per poter riutilizzarlo bisognerebbe citare l'autore ed includere nuove idee nel documento.
Il plagio Accidentale invece fa riferimento all'atteggiamento sprovveduto di una determinata persona in cui non si è resa conto che stava plagiando. Qualcuno potrebbe aver copiato e utilizzato le informazioni che hai trovato senza che nessuno se ne accorgesse. Allora come può un autore proteggersi da un eventuale plagio?
Vediamo qui di seguito alcune soluzioni in grado di garantire la tutela dell'opera, o meglio di dimostrare che si è il vero autore:
Deposito presso SIAE
Da non confondere con la registrazione dell'opera edita per cui viene rilasciato il bollino SIAE, quel contrassegno argentato che tutela l'autore e controlla il numero di copie vendute dall'editore (e anche il bollino SIAE non è obbligatorio), il deposito riguarda solo opere inedite, anche non complete, sconosciute al pubblico.
Il deposito è consentito anche ai non iscritti alla SIAE e vale per 5 anni, rinnovabile alla scadenza. La tariffa per i depositanti/autori non associati SIAE è piuttosto elevata, 144 euro comprensivi di imposta di bollo 2 euro versata in modo virtuale. Per gli associati e i mandanti, la tariffa è solo di 72 euro, ma l'iscrizione come associato costa 150 euro annui mentre come mandante c'è un bollo 32 euro una tantum più una provvigione aggiuntiva del 3% nella liquidazione dei diritti d'autore per le opere eventualmente pubblicate.
Ulteriori informazioni sul sito SIAE: https://www.siae.it/it/autori-ed-editori
Marca temporale con PATAMU
Questo è uno dei servizi più pubblicizzati al momento. Creato grazie al Fondo per la Creatività della Provincia di Roma e con un finanziamento social leading di Smartika, Patamu era nato in primis come alternativa alla SIAE per le opere musicali, registrandone la proprietà e proteggendole dal plagio, ma favorendone il loro libero utilizzo senza dover pagare una tassa ogni volta.
La piattaforma è stata poi estesa per qualsiasi opera inedita, per le quali Patamu genera una "prova d'autore" attraverso l'apposizione di una marcatura temporale sul file dell'opera, un bollino elettronico con data/ora che certifica esistenza dell'opera in quel momento.
Dal punto di vista tecnico, è la stessa marcatura che viene associata ai documenti in conservazione sostitutiva, insieme alla firma digitale del conservatore.
Direttamente in homepage, Patamu pubblicizza il servizio di protezione di una singola opera a soli 10 euro, pagamento una tantum, per generare la prova d'autore con l'account Starter gratuito.
Per avere davvero la prova d'autore, occorre comunque pagare 36,6 euro, scaricarla e conservarmela da parte (o lasciarla su Patamu solo fino alla scadenza dell'abbonamento). Ulteriori informazioni sul sito www.patamu.com/index.php/it/
Deposito presso PROOFY
Proofy è un servizio del tutto simile a Patamu, premiato con il Sigillo di Eccellenza della Commissione Europea nell'ambito "Open Disruptive innovation". Proofy offre sempre il deposito delle opere presso i propri archivi, dopo avervi apposto una marcatura temporale certificata, sempre della durata di 20 anni. Offre diversi piani di accesso al sistema, ma sempre in abbonamento annuale, vedesi la scheda Prezzi sul loro sito. L'abbonamento Singolo a 9,97 euro/anno consente 1 sola registrazione, cioè un solo manoscritto da proteggere, con 100 MB di spazio di archiviazione per 1 anno e con 20 MB di dimensione massima del file. Leggermente più economico di Patamu, che però offre molte più registrazioni, 5 depositi al mese per un totale di 60 opere protette all'anno. Ulteriori informazioni sul sito: https://www.proofy.co/
Marca temporale con COPYZERO
Il Movimento Costozero è un'associazione italiana nata ancora nel 2003 con l'obiettivo della gratuità del diritto alla comunicazione. Tra i suoi servizi troviamo Copyzero, studiato come alternativa economica al deposito di opere inedite presso la SIAE e che utilizza sempre la marcatura temporale qualificata.
Con Copyzero on-line, scrivono nel loro sito, si propongono di aiutare chi non può acquistare una smart cart e relativo lettore, ma attenzione, non è necessario firmare digitalmente il documento per apporvi la marca temporale! C'è spesso confusione tra questi due aspetti: firma digitale e marca temporale sono obbligatorie per la conservazione sostitutiva, ma sono due tecnologie indipendenti.
Il servizio Copyzero è gratuito, ma riservato ai soci sostenitori dell'associazione che abbiano effettuato nell'anno corrente una donazione non inferiore a 10,00 euro. Il file marcato deve essere scaricato dal link che viene inviato via mail entro 30 giorni, in quanto Copyzero non effettua deposito. Ulteriori informazioni sul sito: https://www.costozero.org/wai/copyzero.html
Marca temporale con ARUBA
La Marca Temporale Aruba è un servizio che permette di associare data e ora certe e legalmente valide a un documento informatico, garantendone la validità nel tempo.
Le Marche Temporali Aruba hanno inoltre validità europea secondo quanto stabilito dal Regolamento IDAS, il regolamento europeo sui servizi di Digital Trust.
Aruba assicura la conservazione a norma delle Marche per 30 anni, questo non solo garantisce validità nel tempo ai documenti su cui è apposta, ma estende anche la validità dei Certificati di Firma Digitale.
Se apposta durante il periodo di validità del Certificato di Firma, infatti, la Marca ne assicura la validità per 30 anni, anche nel caso di scadenza, sospensione o revoca del Certificato di Firma stesso. Ulteriori informazioni sul sito: https://www.pec.it/acquista-marche-temporali.aspx
A cura di Giuseppe Giarnera