Ania è un adolescente che vive nelle campagne romane. Nonostante un ambiente familiare ideale, la ragazza è aracnofobica e soffre di una rara forma di epilessia notturna.
Siamo sicuri di ricordare tutti i fatti importanti della nostra vita? Siamo certi di essere davvero pronti a ritrovare i pezzi mancanti del puzzle?
La nostra psiche è uno strumento talmente perfetto, che arriva perfino a cancellare i ricordi, se certi fatti accaduti sono troppo dolorosi per essere affrontati in quella parte della vita.
Solo noi stessi possiamo capire quando è arrivato il momento di riandarli a pescare nel cassetto della memoria per iniziare il processo di guarigione.
In questo ambito, la protagonista della storia affronta, in un modo personalissimo, i traumi infantili che l'hanno fatta ammalare, scegliendo di andare oltre. Oltre perfino se stessa, rinascendo e risvegliandosi verso un nuovo stato di coscienza